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Consulenza Emozionale

L'opportunità

Miei cari fratelli...

…dobbiamo difendere ciò che sappiamo essere giusto.

Dobbiamo ridare all’umanità la dignità perduta nel tempo a causa di questo vortice, di questo sistema di vita, basato sulla nostra sofferenza e sul nostro sfruttamento, che sta distruggendo la nostra civiltà e il nostro meraviglioso Pianeta che è la nostra casa.

Forse qualcuno penserà alla paura che questa cosa può fare, una paura che è paragonabile a quella di un bambino lasciato al buio, ma dobbiamo vincerla e combattere questa oscurità che ormai ci avvolge da decenni, se non da secoli.

Loro si sono sempre mostrati a noi come qualcosa di immenso, di estremamente potente e imbattibile; ci hanno sempre fatto vedere una nostra eventuale ribellione, come qualcosa di irrealizzabile e persa in partenza; una lotta come quella di Davide contro Golia, ma sono tutte menzogne costruite con i media; loro vivono attraverso il nostro consenso.

Tutto si basa sul nostro consenso; è la loro linfa, il loro sangue, senza il quale morirebbero miseramente e in poco tempo.

Noi siamo Golia, perché siamo miliardi di persone, mentre loro solo poche centinaia, anzi decine, perché tutti quelli che li sostengono sono solo delle bandiere, che sventolano dove tira il vento.

Facciamo in modo che il vento soffi dalla nostra parte.

Ognuno sia un raggio di speranza e si unisca a noi, fino a quando non diverremo una luce abbagliante che trionfi sull’oscurità.

Finché questo scopo non sarà raggiunto, la vita vissuta così, in schiavitù, non avrà mai significato.

Più di ogni altra cosa dobbiamo ricordare che siamo esseri umani , ed è nostro dovere e batterci per l’umanità, anche se in realtà, combattiamo contro alcuni dei nostri stessi simili, contro però la parte malvagia dei nostri stessi simili.

Noi non lo siamo, dobbiamo essere tutti uniti, l’uno accanto all’altro, tenendoci per mano; canteremo il nostro canto di vittoria, ci ascolteremo con il cuore; le nostre anime saranno unite per sempre.

La storia e tutte le sue atrocità, dovrebbero averci insegnato molte cose; una tra queste, forse la più importante è che tutto ciò che ha avuto un inizio, prima o poi giunge alla sua fine e la fine di questo sistema di dittatura e di schiavitù deve essere adesso, per mano nostra, per mano del Popolo Uno.

Diversamente, vorrà dire non avremo imparato niente e se è così, il genere umano non potrà fare altro, che assistere alla sua inevitabile estinzione.

Qual è il sogno della tua vita?

Cosa stai facendo per realizzarlo? E come mai nonostante infiniti sforzi non arriva mai niente?

Per rispondere a quest’ultima domanda, occorre conoscere molto bene, il funzionamento del sistema di vita che viene attuato da sempre e tutte le sue implicazioni.

Ma per non dilungarmi troppo, non starò a raccontarti tutto quello che ci sarebbe da sapere al riguardo, gli argomenti sono tanti e lunghi da trattare; ti propongo invece un esercizio mentale di consapevolezza, che ti aiuterà a vedere certe cose come non le hai mai viste.

Immagina di avere da poco conosciuto un nuovo amico, una persona gentile e leale, con la quale hai intrecciato un bellissimo rapporto di sincerità; solo che questo amico, ha una particolarità: arriva da un altro pianeta e non conosce nulla del nostro sistema di vita, perché sul suo ne adottano uno completamente diverso (beato lui :-)).

Come inizieresti il racconto? Da che cosa vuoi partire per fagli capire bene tutto?

Con quale tono della voce e con quali espressioni del viso descriverai un mondo come il nostro, dove l’1% della popolazione attraverso il denaro e il lavoro, riesce a tenere in schiavitù il rimanente 99%?

Cosa gli diresti in merito al fatto che ogni 5 secondi muore un bambino per fame e per malattie che si potrebbero curare, mentre chi dovrebbe occuparsene e dare l’esempio come politici, vescovi e cardinali, sono ben panciuti e strapagati?

Come racconteresti tutte le guerre passate e che ancora vengono combattute solo per interessi personali, di potere o per motivi religiosi e i loro milioni di morti? E come farai a dirgli che le persone non muoiono di vecchiaia, ma di malattie gravi a causa di un sistema che mette al primo posto gli interessi personali invece della salute pubblica?

Quali parole userai per dirgli che la nostra società è fatta di persone che ogni giorno si combattono l’un l’altro, per poter sopravvivere, invece di unirsi in una vera fratellanza e combattere gli aguzzini?

Come farai a spiegargli che ci sono persone che per correre dietro a un pallone, guadagnano cifre spropositate e altre, come per esempio quei chirurghi che fanno i trapianti di cuore, quindi salvano delle vite, percepiscono, anche se sicuramente più alto della media, comunque il normale stipendio previsto da loro contratto di lavoro?

Come gli racconterai tutte le altre vere assurdità e atrocità che accadono nel nostro mondo e che tu non sei felice?

E come gli risponderai, quando lui ti porrà la fatidica domanda: “scusa, ma se siete a conoscenza di tutto questo e siete anche la maggior parte delle persone, perché non fate niente per cambiare le cose?”

Questo è un esercizio da fare tutto d’un sorso, fino a quando non avrai descritto a quel particolare amico, tutto quello che è necessario sapere, per avere un’idea completa sulla questione e così te la sarai fatta tu.

Quando avrai finito, la tua consapevolezza non sarà ancora completa, ma avrà fatto un importante passo avanti, perché ogni volta che racconterai qualcosa, proverai la giusta emozione di sdegno e indignazione, che è giusto provare davanti a certi fatti e sarai pronto per iniziare il percorso.

Io non so quale sia il tuo sogno nella vita, ma il mio è che tutti gli esseri viventi possano vivere in libertà, pace e felicità duratura riuscendo a realizzare i loro.

L'opportunità

Il mondo funziona nell’esatto contrario di come dovrebbe: divisione, egoismo, sfruttamento, violenza, malattie, tristezza, sofferenza, morte prematura e quanto di peggio si possa immaginare e vedere con i propri occhi tutti i giorni e l’unico responsabile di tutto questo è unicamente il denaro, strumento attraverso il quale, coloro che lo creano e lo gestiscono, schiavizzano i popoli del mondo da secoli.

Così, nella totale inconsapevolezza, le persone inseguono il denaro per tutta la vita, senza sapere che non troveranno mai un bene reale e di fronte a un bene fittizio saranno devastate dalla sua maledizione, quella che prevede che non basti mai e che quando ne hai tanto, non saprai mai se chi ti è vicino ti vuole bene veramente, oppure è solo attratto da quella ricchezza fittizia e materiale per usufruirne.

E’ così che nasce il cinismo che porta le persone ad avere come unico amico il denaro stesso, un amico falso, che ti alletta con beni superflui e inutili, ti impedisce di evolverti interiormente e di vivere una vita fatta di unione, fratellanza, altruismo, condivisione, compassione, empatia, salute, rispetto per la vita, pace, serenità, felicità duratura e amore.

Loro sono gli unici responsabili di tutte le lacrime che abbiamo versato nella nostra vita e le devono pagare una a una e ora che abbiamo la possibilità di fare in modo che questo accada, non possiamo fare finta di niente e lasciare che la passino sempre liscia.

Ora sai che finalmente puoi scegliere e quando il tuo amico alieno ti porrà la fatidica domanda, potrai rispondere che in realtà qualcosa si sta facendo, ma che ci vuole tempo, perché questa reale possibilità, non viene annunciata a tutta la popolazione e bisogna scoprirla attraverso una scelta di diffusione personale e solo attraverso la rete.

Questo, perché naturalmente, chi ha interesse nel perpetrare lo status quo, cerca di fare di tutto perché non si sappia, che in realtà non esiste più nessuno status quo.

Loro sono il passato, la nuova Governance di Noi è Io sono è il presente e il futuro e d’altronde è vero che Uni-verso vuol dire “verso l’uno”, ovvero procedere verso il cambiamento del Popolo Uno, quello di One people Public Trust, OPPT1776, che non è defunto e schiavo ma vivo e libero.

Siamo veramente liberi però, solo se ci comportiamo come tali; compi il primo passo e auto determinati anche tu attraverso la procedura OPPT1776 e contribuisci a generare la nuova Governance che sostituirà quella vecchia;  esci dal sistema di schiavitù e  inizia una nuova vita!

L’autodeterminazione non è anarchia, ma il reale riconoscimento della propria intelligenza e della propria coscienziosità, che contrastano ignoranza e insipienza voluti e attuati, per i conosciuti fini di controllo sociale.

Alla fine noi non offriamo niente, siete voi che avete l’opportunità di offrire a voi stessi e alla vostra unnica vita libertà e amore incondizionati.

Introduzione all'autodeterminazione

Per consentirvi una più veloce e chiara comprensione delle motivazioni, per cui è necessario autodeterminarsi per uscire da un sistema basato sulla schiavitù, sulla truffa e sulla menzogna, vi invitiamo a leggere l’introduzione all’autodeterminazione che segue e il successivo report riepilogativo.

In questo mondo malato, che è in mano alle forze oscure, abbiamo l’impressione di non potere fare nulla.

Vi è una sorta di passiva rassegnazione nella maggior parte della gente, che è consapevole che politica, magistratura, forze dell’ordine, media, sistema sanitario, formazione, multinazionali del cibo e chi più ne ha più ne metta, sono tutte in mano allo stesso potere con obiettivi oscuri e malvagi.

Basta guardarsi intorno per vederlo.

Nella mia ricerca sono venuto a conoscenza di questa parola: AUTODETERMINAZIONE, che a mio avviso è l’unica via possibile per riprenderci in mano questo mondo o per crearne un altro che parta da nuove basi.

Questa parola cosa significa?

Da un punto di vista pratico fare un percorso giuridico di autodeterminazione significa cambiare la propria posizione da “cittadino” a quella di “uomo vivo e libero”, ossia tornare nella posizione di “indigeno” (uomo naturale che risponde consapevolmente alle Leggi Universali del Diritto Naturale).

Parto dal presupposto che il sistema ha potere su di noi perché come cittadini, gli lasciamo il consenso di farlo avendo delegato ad essi (governanti) molte nostre responsabilità.

Questa delega viene fatta quando i nostri genitori firmano l’atto di nascita iscrivendo cosi il bambino all’azienda Italia.

Da li viene generata la finzione giuridica o carta d’identità e codice fiscale che sono gli strumenti attraverso i quali ci attaccano i cavi per la “mungitura” (tasse ecc…).

Oltre a questo è stata smascherata una truffa legata all’utilizzo che l’azienda Italy Republik Of attua attraverso lo sfruttamento del nostro codice fiscale.

Vi è una documentazione depositata alla SEC Americana chiamata OPPT 1776 che dimostra tutto questo e che possiamo utilizzare come strumento di liberazione da tale sistema schiavistico.

E’ dimostrato quindi che siamo CREDITORI e non DEBITORI di questa azienda mascherata da “Stato”.

Da un punto di vista letterario, significa auto cioè da soli, e determinarsi, ossia porsi dei “limiti”.

Questa scelta è un nostro diritto!

Autodeterminazione (TRECCANI): Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna (autodeterminazione esterna). Proposto durante la Rivoluzione francese e poi sostenuto da statisti quali Lenin e Wilson, tale principio implica la considerazione dei diritti dei popoli, in contrapposizione a quella degli Stati intesi come apparati di governo. Affermato nella Carta Atlantica (14 agosto 1941) e nella Carta delle Nazioni Unite (26 giugno 1945; art. 1, par. 2 e 55), il principio di autodeterminazione dei popoli è ribadito nella Dichiarazione dell’Assemblea generale sull’indipendenza dei popoli coloniali (1960); nei Patti sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali (1966); nella Dichiarazione di principi sulle relazioni amichevoli tra Stati, adottata dall’Assemblea generale nel 1970, che raccomanda agli Stati membri dell’ONU di astenersi da azioni di forza volte a contrastare la realizzazione del principio di autodeterminazione e riconosce ai popoli il diritto di resistere, anche con il sostegno di altri Stati e delle Nazioni Unite, ad atti di violenza che possano precluderne l’attuazione.

Nel diritto internazionale, l’affermazione dell’autodeterminazione dei popoli, frutto di un processo graduale a lungo contrastato dai paesi occidentali e fortemente collegato, nella prassi, alla fortunata azione dell’ONU a favore della completa decolonizzazione è ormai acquisita sul piano consuetudinario limitatamente al divieto di tre specifiche fattispecie, qualificate come crimini internazionali: la dominazione coloniale, l’occupazione straniera e i regimi di segregazione razziale (apartheid) o altrimenti gravemente lesivi di diritti umani fondamentali.

E’ l’atto con cui l’uomo si determina secondo la propria legge. L’autodeterminazione è l’espressione della libertà positiva dell’uomo e quindi della responsabilità e imputabilità di ogni suo volere e azione.”

Qui sotto potete leggere una lettera inviata alle questure, su loro richiesta, per spiegare in poche parole cosa è l’autodeterminazione.

Vi invito a leggerla per vostra maggiore comprensione.

Autodeterminazione OPPT1776
Report generico inviato su richiesta alle Questure
Autodeterminazione OPPT1776
Allegato 1: Iscrizione dell’Italia come corporation
Autodeterminazione OPPT1776
Allegato 2: Dun & Bradstreet D-U-N-S Number (BG)
Autodeterminazione OPPT1776
Allegato 3: Notifica di evidenza in disonore

L'annuncio ufficiale

Questi due video, sono i comunicati ufficiali dell’avvenuta dismissione del vecchio sistema, da parte di One People Public Trust, prodotti in italiano e in inglese.

Per consentire una più veloce diffusione dell’autodeterminazione OPPT1776, quindi la fine della schiavitù per tutti e la costituzione della nuova Governance, ti invitiamo a condividerli il più possibile e a supportare in ogni modo il cambiamento.

Se sei straniero, scarica da YouTube il video che più ti è facile da tradurre, doppialo nella tua lingua, ripubblicalo e condividilo con i tuoi connazionali, invitandoli a condividere a loro volta.

Riproduci video

Comunicato di OPPT1776 - Siamo finalmente liberi!

Riproduci video

Message of OPPT1776 - We are finally free!

I siti ufficiali

Per maggiori informazioni sull’azione intrapresa da One people Public Trust e sull’autodeterminazione visita i siti ufficiali: OPPT1776 – Siamo finalmente liberi e Noi è Io Sono La Nazione, ai link sottostanti.

Ora tutto è anche nelle tue mani.

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Note Legali OPPT1776

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