Il fenomeno della “violenza istituzionale” è un qualcosa che abbiamo quotidianamente sotto gli occhi; solo che a volte non la vediamo e altre volte, anche se ci accorgiamo della sua esistenza, siamo portati a viverla come normalità.

Vediamo allora nel dettaglio di cosa si tratta, le motivazioni della sua esistenza e quelle per cui la gente, nella maggior parte delle situazioni, la accetta passivamente.

La nostra vita è regolata da un sistema; all’interno di questo sistema, vi sono molti aspetti da analizzare, ma la cosa che è importantissimo comprendere è che questo sistema di vita è solo uno dei tanti possibili e non certo il migliore.

Certo, perché si tratta di un sistema basato sul denaro e sulla schiavitù che questo porta a tutti i popoli, che tramite il lavoro sono costretti a pagarne il costo, per poter sopravvivere e quindi non morire di fame e di stenti.

Questo sistema, fa in modo che una piccolissima minoranza di individui che lo gestisce, una “elite”, possa schiavizzare il resto della popolazione, facendo in modo che tutta la ricchezza prodotta dal lavoro dei popoli, vada a finire a loro, lasciando tutti gli altri in povertà.

Gli unici, anche se in maniera molto più modesta, che possono beneficiare di privilegi, sono coloro che li supportano e li spalleggiano; mettendosi nel ruolo di chi dovrebbe fare gli interessi dei popoli, in realtà, pensano solo ai loro, fregandosene dei loro simili, che per questo soffrono e muoiono.

Tutto questo, che è già violenza, non può far altro che generare altra violenza e per essere attuato, necessita del supporto delle istituzioni, che sotto forma di “autorità”, attuano la violenza necessaria per fare in modo che gli schiavi siano sempre intimoriti, impauriti e quindi mentalmente deboli, evitando che questi possano pensare a una eventuale ribellione.

Tutto questo viene reso possibile, a causa del fatto che quando veniamo al mondo, troviamo tutto già organizzato attraverso il sistema; poi con l’educazione, la famiglia, la scuola, il mondo del lavoro e la società in generale, veniamo indottrinati e convinti, che sia l’unico sistema possibile e che nonostante le sue enormi pecche, sia giusto così e tutti lo devono seguire.

E questo è l’errore più grande che non si deve commettere, ma per evitare che la gente possa accorgersene, attraverso le istituzioni e i media, vengono messe in atto continue manipolazioni psicologiche verso la totalità della società; devono essere continue, perché essendo azioni rivolte a celare la verità, quindi menzogne, devono essere continuamente confermate nelle menti delle persone, altrimenti perderebbero il loro effetto.

Quindi, siccome la violenza genera altra violenza e siccome il sistema che è violenza ne genera altra attraverso le istituzioni, queste sono le cause di tutta la violenza commessa dagli uomini e di cui si sente parlare giornalmente.

Consapevoli di questo oppure no, persone che hanno subito violenza specifica in situazioni altrettanto specifiche, altro non possono fare che reiterarla; sono talmente tante le situazioni in cui questo succede, che non è certo possibile elencarle tutte, ma basta osservare il mondo che ci circonda per rendersene conto.

Diversamente, in un mondo completamente rivolto alla fratellanza e all’amore, tutto questo non esisterebbe; se invece che correre giornalmente su delle ruote per criceti, mandando tutti i frutti del nostro lavoro a quella “elite”, ci fermassimo, come abbiamo fatto nel periodo del “lock down”, ma tutti e a oltranza, li metteremmo in ginocchio nel giro di un giorno.

Perchè viene messa in atto la manipolazione sociale? Perchè oltre al fatto che la gente non deve sapere e consapevolizzare tutto questo, il fatto è che loro hanno bisogno di noi; senza di noi il loro bel giocattolo finisce di funzionare.

E’ questo il fulcro di tutto il discorso, noi abbiamo il vero potere di cambiare le cose, loro sono solo un piccolo gruppo di criminali psicopatici, che senza di noi non vanno più da nessuna parte.

Forse il giorno che, anche se non tutti, ma la maggior parte delle persone riusciranno a consapevolizzare questo basilare aspetto della questione, si potrà porre fine alla schiavitù di tutti i popoli del mondo.

Fino a quel momento, tutti coloro che questo passo lo hanno già fatto, possono solo continuare a informare e diffondere tutto ciò, continuando a provare quella rabbia, causata dal fatto che per colpa di chi non si sveglia, tutti dobbiamo continuare a vivere da maledetti schiavi!

Chi ancora ha fiducia nelle istituzioni è solo un povero illuso e farebbe bene a svegliarsi; basta fare una rapida riflessione e provare a pensare da quando siamo al mondo, quando mai abbiamo visto migliorare le cose e ci renderemo conto che questo, non è mai successo.